Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

4° Bando 2018. 400.000 euro per il capacity building delle non profit comasche

Continua l’impegno della Fondazione Comasca nel rafforzamento del capacity building degli Enti non profit della nostra provincia. Sono stati infatti messi a disposizione € 400.000 per rafforzare la sostenibilità economica delle organizzazioni che perseguono finalità d’utilità sociale operanti nel territorio della provincia di Como, sostenendo progetti riguardanti investimenti in strumenti, personale e procedure, volti ad aumentare le loro entrate, diversificarle e rafforzare la loro efficienza gestionale, attraverso l’incremento della loro raccolta fondi, la creazione di partnership e la misurazione del proprio impatto.

E’ possibile presentare i progetti fino al 28 novembre 2018.

Si ricorda che oltre alla presentazione online (si veda la sezione “bandi” del nostro sito) è necessario far pervenire in Fondazione anche la documentazione cartacea firmata.

Scarica il regolamento del Bando

N.B I modelli dei documenti da allegare sono disponibili sul nostro sito nella sezione “modulistica”.

PROMOTORI DEL DONO. Una scelta verso la sostenibilità.

Una modalità per sfruttare l’opportunità del bando può consistere nel dotare la propria organizzazione di un promotore del dono, ossia di una persona che abbia come compito quello di aiutare gli enti a fare della mobilitazione di donazioni una parte fondamentale della propria identità, in quanto si tratta modalità molto efficace non solo per aumentare le risorse a disposizione per il finanziamento dei propri servizi, ma anche per diffondere la propria missione

Scarica la guida: Possibilità di utilizzo 4° bando 2018

 

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)