Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Associazione Banco Alimentare della Lombardia

L’Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” ONLUS persegue esclusivamente finalità di solidarietà civile, sociale e culturale, nei settori della beneficenza e dell’assistenza sociale.
L’Associazione opera in Lombardia dal 1989 ed è parte della Rete Banco Alimentare, costituita da 21 organizzazioni distribuite sul territorio nazionale e coordinate dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus.
Il Banco Alimentare della Lombardia recupera quotidianamente le eccedenze dalla filiera agro-alimentare, dalla Grande Distribuzione Organizzata e dalla Ristorazione Collettiva per ridistribuirle gratuitamente ad Enti assistenziali convenzionati che aiutano persone e famiglie bisognose.
Nel 2015 sono state raccolte 17.043 tonnellate di alimenti (pari ad un controvalore di circa 47 Mln di euro) che sono state distribuite a 209.778 bisognosi assistiti da 1.254 strutture caritative accreditate sul territorio lombardo.
L’operatività è garantita da 19 dipendenti e 718 volontari; gli spazi dell’Associazione sono composti da un magazzino di 3.700 mq dotato di celle frigorifere (2.000 mc) e uffici per 1.000 mq, mentre la movimentazione è assicurata da 15 automezzi e 16 tra muletti e carrelli elevatori.

Progetti realizzati dall’ente

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)