Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Imparare ad imparare: luoghi di confronto e condivisione

LUDA Società Cooperativa Sociale

Raccolta Terminata
Raccolto *:
530,00 €
Obiettivo:
530,00 €

* L’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Raggiungimento obiettivo

100%

Il progetto

Il progetto nasce dalle domande che diversi giovani frequentanti Luda – LUoghi Di Apprendimento – si sono posti nell’anno in corso rispetto ad esperienze personali e provocazione della realtà circostante. Si è parlato della difficoltà dell’adolescenza, ma come giovani vorremmo partire da alcuni temi che ci accomunano, creando dei luoghi dove poterli affrontare e capire. “Cos’è il pregiudizio verso gli altri? come vivere nella quotidianità giudizi dati a priori, anche rispetto alle differenze culturali, sessuali, etniche e religiose? – “Come utilizzare il denaro, il tempo?” - “Come usare i social in maniera sana e utile anche per un futuro inserimento nel lavoro?”. Queste sono alcune delle domande che ci siamo posti quest’anno e ci interrogano. Abbiamo constatato che il confronto fra i pari in incontri, laboratori o esperienze guidate da adulti e formatori hanno permesso di poterci sperimentare, esprimere a al contempo scoprire qualcosa di nuovo di noi. Con il progetto vogliamo renderci protagonisti di questo cammino organizzando noi un percorso con alcune attività mirate come laboratori di formazione, formazione residenziale ed attività volte al coinvolgimento di nuovi giovani attraverso momenti di comunicazione e volontariato. I laboratori avverranno presso la sede di Luda, 1 sera al mese circa. La scelta del momento serale ci permette di invitare compagni di studio, di classe o conoscenti. Si tratteranno temi sopracitati e saranno condotti da operatori di Luda e da esperti esterni. In particolare è emersa la necessità di svolgere un laboratorio sul corretto utilizzo dei social e della comunicazione. Ci siamo interrogati sul fatto di come verranno letti i nostri post da un futuro datore di lavoro, su quanto siamo dipendenti dal cellulare e dalla tecnologia. Vorremmo quindi imparare a comunicare in maniera adeguata iniziative, concetti che ci sono cari. Il percorso terminerà con un momento di residenzialità di due giorni. Non intendiamo questi due giorni come se fosse la vacanza del corso ma come un momento dove il confronto, attraverso la condivisione della quotidianità, possa essere maggiormente fruttuoso ed il tempo dedicato maggiore. In queste esperienze – laboratori di formazione ed esperienza residenziale – coinvolgeremo compagni, amici e conoscenti. Le domande che ci poniamo nascono dal confronto nei nostri ambiti di vita – scuola, università, associazione sportiva – e per questo desideriamo invitare in quest’esperienza anche altri giovani. Gli incontri possono essere – come è accaduto per alcuni di noi – anche il trampolino per iniziare ad usufruire di altri servizi e per diventare protagonisti di attività di volontariato come l’accompagnamento allo studio con i ragazzi più piccoli e sostegno alle attività del camp estivo della cooperativa. Per condividere quello che emergerà durante gli incontri e documentare le esperienze, comunicheremo gli output di progetto sul sito di Luda attraverso articoli e materiale facile da condividere.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)