Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Università degli Studi dell’Insubria

L’Università degli Studi dell’Insubria è stata istituita il 14 luglio 1998 e ha la particolarità di essere una delle prime Università italiane a sperimentare un nuovo modello organizzativo, presentando l’originale sistema a rete di tipo bipolare che contempla la presenza di due sedi principali, Como e Varese, e di altre sedi satellite sotto l’unico logo della Universitas Studiorum Insubriae.
L’ateneo ha scelto di identificarsi con il nome del territorio sul quale viveva l'antica popolazione celtica degli Insubri e che ricomprendeva parte delle province di Como e di Varese, nonché del vicino Canton Ticino.
Il nome "Insubria", infatti, è stato utilizzato per più di cinque secoli per indicare questo territorio specifico dell’area lombarda, del quale la nostra università intende diventare punto di riferimento.

Progetti realizzati dall’ente

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)