Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Tre studenti volano alla Niagara University grazie al Fondo Silvia

Il 29 maggio presso la sede di S. Abbondio dell’Università degli Studi dell’Insubria è stato presentato un programma di scambio tra l’Università comasca e la Niagara University. Tre studenti, tra i sette dell’ateneo comasco che andranno studiare oltreoceano, partiranno grazie alle borse di studio messe a disposizione dal Fondo Silvia.

Il Fondo, creato presso la Fondazione Provinciale Comasca dalla madre in ricordo della figlia Silvia Luglio prematuramente scomparsa, è un bell’esempio di come ricordare una persona cara investendo nei giovani. Dalla sua costituzione ha già erogato più di 90.000 euro in favore di studenti dell’Università Insubria attraverso borse e premi assegnati sulla base di reddito e meriti. Alla cerimonia di premiazione era presente anche il Presidente della Fondazione Comasca, Angelo Porro, che ha ricordato come la Fondazione sia un intermediario, a disposizione di chiunque voglia realizzare iniziative benefiche.

Scopri il Fondo Silvia e tutti i progetti sostenuti…

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)