Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Dare da bere agli assetati è più difficile di quello che si crede

Associazione Promotori del Dono

Raccolta in corso
Raccolto *:
95.000,00 €
Nessun traguardo richiesto

* L’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Il progetto

L’ultimo bando di capacity building promosso dalla Fondazione Comasca non è riuscito a utilizzare
tutte le risorse stanziate per mancanza di richieste coerenti con le finalità indicate e questo in un
momento in cui molte organizzazioni si trovano in oggettiva difficoltà e hanno un evidente bisogno
di ristrutturarsi per poter continuare ad operare.
Nel contempo l’esperienza del Master ci indica come la maggior parte delle organizzazioni che pur
hanno deciso di parteciparvi, spesso non sappiano sfruttare tale opportunità.
Non ha senso e non è utile dare la colpa agli enti che sanno solo lamentarsi e non sono capaci di
cogliere le opportunità che vengono loro offerte, ma è necessario cercare di capire le ragioni di una
situazione paradossale per cui l’assetato non riesce a bere anche quando gli si offre l’acqua.
L’ipotesi è che le organizzazioni, ormai unicamente focalizzate nell’erogazione del servizio, si
siano di fatto dimenticate della propria missione e, sotto la pressione delle emergenze quotidiane,
non riescono a vedere le opportunità che pure ci sono.
Si tratta quindi di sperimentare una serie di percorsi che coinvolgano varie tipologie di enti che
perseguono finalità d’utilità sociale con l’obiettivo di:
1. Favorire l’emergere di una più chiara consapevolezza dei propri bisogni, ma anche delle
proprie potenzialità;
2. Verificare se la promozione del dono può rivelarsi una risposta efficace;
3. Capire quali strumenti sviluppare per aiutare gli enti a cogliere al meglio le opportunità che
la promozione del dono può mettere a loro disposizione.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)