Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Raccolta in corso
Raccolto *:
311,00 €
Obiettivo:
306,00 €

* L’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Raggiungimento obiettivo

101%
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Il progetto

La Gilda dei Giocatori è un gruppo di appassionati di giochi da tavolo che dal 2012, grazie al supporto dello sportello Spaziogiovani e del comune di Erba, è riuscito ad offrire con costanza serate di gioco settimanali e la partecipazione sia ad eventi nell’erbese che a fiere del settore in tutta Italia, come volontari.
I nostri obiettivi sono sempre stati:
La diffusione della cultura del gioco da tavolo intelligente, come attività culturale e ricreativa
Il gioco da tavolo come strumento di socializzazione e interazione
La promozione del gioco da tavolo tra i più giovani
Il gioco da tavolo come strumento di supporto didattico e sviluppo di competenze trasversali, come capacità logiche e strategiche e la capacità di interagire e collaborare con un gruppo.
La prevenzione contro il gioco d’azzardo.
Dal 2012 negli spazi comunali offerti da Spaziogiovani abbiamo offerto ogni lunedì una serata di gioco gratuita e aperta a chiunque, con la disponibilità di tutti i membri della Gilda dei Giocatori ad accogliere e coinvolgere attivamente i nuovi arrivati alla serata ludica nel miglior modo possibile.
A questo scopo si è riuscita a creare in questi anni una biblioteca ludica di circa 120 giochi a disposizione di tutti i partecipanti nel corso delle serate.
Negli anni abbiamo collaborato con diverse realtà del territorio come Brianza Comics&Games, PLAY Modena,il Festival del Fumetto di Novegro, Opificio Zappa di Erba, Istituto Romagnosi e YouthLab.
Con la partecipazione a questo bando vorremmo proporre un progetto che continui a promuovere la divulgazione dei giochi da tavolo come attività ricreativa tra i più giovani, portando le nostre attività e la nostra passione direttamente nel territorio.
L'obiettivo è quello di dare ai giovani uno nuovo strumento di socializzazione e di aggregazione,
in modo che diventino loro stessi, in futuro, i nuovi promotori di questo progetto.
Gli eventi esterni nel territorio darebbero ai giovani l'opportunità di conoscere in prima persona
questa realtà in un contesto aggregativo stimolante e vario: troverebbero ad attenderli i classici giochi da tavolo che già compaiono nei nostri appuntamenti settimanali, accompagnati da versioni rivisitate degli stessi, create ad hoc per questo contesto ad esempio potrebbe essere la versione in formato gigante di un gioco da tavolo, che possa proporre una nuova dimensione di intrattenimento, oltre ovviamente ad attirare l'attenzione del pubblico.
Questa campagna verrebbe supportata da una attività di promozione distribuita su più canali in modo che i possibili interessati vengano a conoscenza dei vari eventi in programma.
Oltre a tutto ciò, gli appuntamenti settimanali continuerebbero in parallelo, fornendo un ulteriore momento di incontro in cui condividere questo interesse comune. Per supportare ciò, un ampliamento dei titoli già messi a disposizione dal gruppo permetterebbe di avere a disposizione la scelta migliore per approcciarsi ai nostri destinatari.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)