Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Chiedere, ringraziare e fidelizzare. I segreti del direct mailing spiegati da Marco Granziero

Nell’ambito del quarto bando, la Fondazione sta promuovendo un ciclo di incontri sul fundraising, col fine di rafforzare le capacità degli enti non profit della provincia di valorizzare le relazioni e le risorse che hanno intorno a loro.

Dopo Luciano Zanin e Laura Lugli, è stata la volta di Marco Granziero che ha parlato, in una sala affollata, dei segreti del direct mailing. Marco è il responsabile dell’ufficio fundraising del Messaggero di Sant’Antonio a Padova, organizzazione per cui lavora da più di 15 anni.

Secondo il relatore il rapporto tra l’organizzazione non profit e il donatore, acquisito o possibile che sia, deve essere coltivato attentamente, la fiducia deve essere riconquistata di giorno in giorno. Per questo la scelta delle parole è fondamentale per fare della comunicazione il mezzo per garantire la trasparenza dell’operato della nostra organizzazione nei confronti dei donatori.

Il fundraiser ha sottolineato che, nonostante la comunicazione digitale abbia sempre più consenso, il direct mailing rimane uno strumento indispensabile per personalizzare il rapporto con i donatori, per fidelizzarli e soprattutto farli sentire parte integrante della nostra organizzazione.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)