Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Arci Como APS

ARCI è la più grande associazione italiana, con una storia di protagonismo nella vita del paese, di battaglie per i diritti civili, ed un
quotidiano impegno nei campi dell’arte e della cultura, nella creazione di spazi di socialità, nella pratica della solidarietà, nella promozione
della impresa sociale. La nostra idea di promozione sociale poggia su un concetto preciso: la cultura della reciprocità. I nostri soci sono al
tempo stesso protagonisti e fruitori delle attività dell’associazione, e i circoli, nella loro piena autonomia, ne rappresentano la struttura
organizzativa base. Nella provincia di Como l’ARCI conta circa 4000 soci e 13 circoli che rappresentano una potenziale e formidabile rete
di occasioni di partecipazione e socialità: Circoli “storici”, cioè luoghi di ritrovo per anziani e famiglie, spazi per corsi e per attività
ricreative varie, e circoli più recenti, impegnati in settori specifici: bambini, immigrati, giovani e musica, informazione, editoria, danza,
educazione ambientale, cooperazione internazionale
Il Comitato territoriale è la struttura di riferimento provinciale. Esso ha funzioni di consulenza, promozione, sostegno e supporto
dell’attività dei circoli. Il Comitato territoriale vive anche di vita propria con iniziative su temi generali quali Pace, antirazzismo e
accoglienza, libertà e diritti civili, ambiente, e con la realizzazione di eventi artistici e culturali, iniziative organizzate spesso in
collaborazione e/o a sostegno di altre Associazioni.

Progetti realizzati dall’ente

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)