Disturbo di panico e dispositivi wereable e Beauty routine e demenza

Il progetto

AZIONE A. La ricerca nell'ambito psichiatrico difficilmente trova sostegno nelle istituzioni pubbliche. I soggetti privati invece che hanno vissuto direttamente o indirettamente i disagi di una malattia psichiatrica, desiderano sostenere questo tipo di attività. In particolare il donatore che ha sostenuto il Fondo ha voluto destinare queste risorse alla ricerca di un trattamento per il disturbo di panico attraverso un percorso progetato dal nostro team, tramite il ricorso di strumenti wereable.
AZIONE B. L'adozione del metodo gentlecare adottato con ospiti con alzheimer, è un approccio in linea con la mission istituzionale di offrire unìospitatlità integrale. Il tradizionale modello biomedico non riesce a far fronte ad una complessità data dalla presenza di problemi molteplici, interattivi e simultanei. Obiettivo della cura diventa non più la guarigione dalla malattia ma la promozione del benessere della persona e il contenimento dello stress di chi si prende cura del malato. Tale sistema di cura è finalizzato a supportare la persona e a cogliere e valorizzare le competenze residue, così come le preferenze e i desideri. Un donatrice ha espresso il desiderio di sostenere questo approccio per la sfera della cura della persona (beauty routine).