Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Quarto bando 2015: ricevuti 38 progetti per un valore di 1,5 milioni di euro

Si è chiusa il mese scorso la possibilità di proporre il proprio progetto tramite il “quarto bando 2015”, attraverso il quale la Fondazione Comasca ha stanziato 250.000 euro negli ambiti dell’assistenza anziani, socio-sanitaria, e per il contrasto e la prevenzione del disagio giovanile.

Ci sono giunti 38 progetti per un valore complessivo di quasi un milione e mezzo di euro.

Circa il 40% dei progetti pervenuti comprende interventi a favore di minori, il 30% si rivolge a persone con disabilità, mentre il 25% riguarda l’assistenza agli anziani della nostra provincia. Il totale del contributo richiesto alla Fondazione Comasca dalle associazioni e cooperative sociali  è superiore a 521.000 euro.

Tra i criteri di valutazione per la selezione dei progetti vincitori figura anche la partecipazione ad un corso intensivo sul fundraising di prossimità, organizzato per rafforzare la capacità delle organizzazioni non profit non solo di reperire risorse economiche, ma anche di gestire le proprie relazioni in modo efficace e reclutare un maggior numero di volontari. I feedback dell’andamento del corso saranno presentati da Luciano Zanin il 26 febbraio p.v. presso la sede della Fondazione Comasca.

Ora non ci resta che augurare buon lavoro al comitato preposto alla valutazione dei progetti e fare un grosso “in bocca al lupo” a tutte le non profit!

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)