Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Un possibile ruolo della Fondazione di Comunità. L’intervento di Bernardino Casadei


Bernardino Casadei, autore del libro “Le fondazioni di comunità. Strumenti e strategie per un nuovo welfare” e nostro collaboratore, ha arricchito il dibattito durante il seminario sul fundraising di prossimità del 15 settembre scorso con una riflessione sul ruolo che la Fondazione di Comunità dovrebbe assumere nel territorio. A fronte della sua esperienza nel campo, ha sostenuto che la sfida per le fondazioni di comunità è quella di contribuire alla creazione di un nuovo welfare, cercando di attrarre le risorse presenti sul territorio per rafforzare il terzo settore. La Fondazione, secondo Casadei, deve dare supporto alle organizzazioni non profit per innescare quei processi di cambiamento indispensabili a perseguire la propria mission, ad avere un impatto sulla comunità in cui operano o, delle volte, a sopravvivere.

Uno di questi processi è proprio il fundraising di prossimità, uno strumento che permette alle associazioni di creare valore sia in termini di impatto sociale (in quanto potranno continuare a fare il loro lavoro e magari farlo meglio), sia in termini di valore relazionale.

 

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)